Luoghi di culto
Diocesi di Andria
Chiesa di Santa Lucia
Chiesa - Parrocchiale
Sede
Via Santa Lucia
Andria (BT)
Andria (BT)
Altri recapiti
La chiesetta di Santa Lucia risale ad uno degli antichi insediamenti nei villaggi che circondarono Andria. La più antica testimonianza che la riguarda, conservata presso l’Archivio diocesano di Andria, risale al 23 settembre 1697, quando Mons. Andrea Ariano, essendosi recato a fare la santa Visita a questa chiesetta, la trovò “aperta, spogliata di tutti gli ornamenti, e povera” e dispose di provvedere alla sua sistemazione. Dopo alterne vicende nel corso degli anni, nel 1859 Mons. Giovanni Giuseppe Longobardi, fece ricostruire il prospetto in rovina, realizzare un altare di marmo, che poi ebbe altra destinazione, ed una statua in legno della Santa, che fu in parte pagata dai devoti. Dal 1867 la chiesa restò senza culto, finché grazie ad alcuni fedeli si ravvivò l’antico culto alla Vergine e Martire Siracusana. Alla Chiesa mancava la Campana, ed essi nel 1889, la fecero fondere a proprie spese e Mons. Federico Maria Galdi, Vescovo di Andria, solennemente la benedisse nell’Oratorio della Cattedrale. Nel 1890 venne ingrandita una metà della chiesetta e l’ing. Cav. Riccardo Ceci l’arricchì a proprie spese di un altarino di marmo, al di sotto di una cupoletta da lui stesso disegnata. A memoria di tutto ciò fu posta una iscrizione. Nel 1905 fu restaurata la prima parte dell’edificio. Murato su una parete interna, si può ammirare un bassorilievo in pietra di Trani, databile al secondo/terzo decennio del Cinquecento, e raffigurante Cristo in pietà. Il rilievo, privo di firma, può essere inserito nell’ambito della bottega di Paolo Catalano da Cassano, scultore che operò nella Cattedrale di Altamura negli stessi anni in cui vi lavorava Antonio da Andria.
Fonti
Ulteriori informazioni su questo ente possono essere trovate nei seguenti link:
- Scheda ente in BeWeb - Beni Ecclesiastici in WEB
- Scheda chiesa in Le Chiese delle Diocesi Italiane
- Cerca scheda chiesa su Wikipedia
Ringraziamo l'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto della CEI - Conferenza Episcopale Italiana per aver messo a disposizione del grande pubblico il materiale informativo testuale e fotografico delle Chiese e Parrocchie italiane.